Le città in gioco

Un ciclo di quattro incontri fissati tra settembre e ottobre costituisce questa piccola rassegna in cui si alterneranno proiezioni e tavole rotonde. Lo scopo è quello di discutere del cinema non solo come luogo della rappresentazione, ma anche come infrastruttura fisica – e, in questo caso, come impresa sociale – capace di produrre significative innovazioni urbane.

Le proiezioni pensate per il Tocatì, che aprono questo ciclo, sono non solo un modo per celebrare il gioco come la più salutare attività di disobbedienza alla presunta seriosità della vita, ma anche uno strumento per prefigurare un tipo di quartiere, Veronetta, al cui centro della vita sociale torni a esistere il più grande dispositivo ludico e immaginativo che abbiamo inventato: il cinema.

Programma proiezioni:

“La guerra dei bottoni” (Yves Robert, Francia 1961 95′)

13 settembre 2024, ore 21:00

Introducono il film: Giacomo Mormino (Università di Verona) ed Elisabetta Bonagiunti (Riciak)

I ragazzi di due scuole francesi rivali si danno battaglia. Posta in palio: i bottoni delle giubbe. Un classico per l’infanzia di Louis Pergaud adattato con successo da Robert.

“Zero in condotta”, (Jean Vigo, Francia, 1933 41’)

14 settembre 2024, ore 21:00

Introducono il film: Giacomo Mormino (Università di Verona) ed Elisabetta Bonagiunti (Riciak)

Se la storia di ogni infanzia è costellata da una miriade di prescrizioni, comandi e obbligazioni, e se terrore di ogni bambino, alla fine di ogni estate, è far ritorno al collegio dove i tutori, adulti ottusi, infliggeranno loro punizioni tanto severe quanto immotivate, questo film ci mostra la più antica, diffusa e nobile arte su cui i bambini sono indubitabili maestri: la disobbedienza al comando ingiusto.