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Tocatì un patrimonio condiviso. Spazi culturali in gioco

Simposio internazionale

33
Polo Universitario Santa Marta, ingresso via Cantarane n° 24
Sab 09:00-13:00
Gioco accessibile

Nella città di Verona, sito del patrimonio mondiale, quest’anno il festival Tocatì – azione principale del programma Tocatì, Buona Pratica UNESCO – si sposta in un quartiere diverso della città: il quartiere di Veronetta. Un cambiamento che porta AGA e le comunità italiane della rete Tocatì, protagoniste dell’edizione 2024 del festival, ad abitare nuovi spazi restando nel perimetro del sito del patrimonio mondiale, ma spostandosi dal centro storico, sempre più affollato di turisti. Rifletteremo sulle sfide dello sviluppo turistico e sulla condivisione degli spazi culturali, tra conflitti d’uso, compromessi, dialoghi.

Il Simposio internazionale invita i partner della rete Tocatì e le comunità ludiche italiane – quest’anno ospiti d’onore del festival – a portarci una riflessione sul tema dello spazio.
Cosa significa “spazio culturale” e quale contributo porta la Convenzione UNESCO per la salvaguardia del patrimonio vivente all’evoluzione di questo concetto?
Che significato hanno gli spazi culturali per le comunità del patrimonio vivente?
E per le comunità praticanti i giochi e sport tradizionali?
Come può il turismo incontrare il patrimonio vivente, e come può quest’ultimo diventare uno strumento per sviluppare forme di turismo più sostenibili, contribuendo alla sua salvaguardia?

PROGRAMMA

9:00 – Apertura dei lavori, saluti e riflessioni delle istituzioni
Giorgio Paolo Avigo, presidente di Associazione Giochi Antichi (AGA)
Marta Ugolini, Assessora alla cultura con delega UNESCO, Comune di Verona
Olivia Guaraldo, Delegata del Rettore per il public engagement, Dipartimento Scienze Umane, Università di Verona
Fausta Bressani, Direttore. Direzione Beni, Attività Culturali e Sport, Regione del Veneto
Davide Pacca, Dirigente UO Valorizzazione Culturale. Direzione Generale Cultura, Regione Lombardia

Leandro Ventura, Direttore Istituto Centrale Patrimonio Immateriale (ICPI-MIC) –Presentazione di Tocatì, una città che gioca: un libro per pensare gli spazi del Festival

9:30 – Introduce e modera Valentina Lapiccirella Zingari, Associazione Giochi Antichi (AGA). Spazi culturali e patrimonio vivente.

9:45 – Giuseppe Giacon e Nicola Gasperini, Associazione Giochi Antichi (AGA). La ri-conquista degli spazi di gioco nell’esperienza di AGA e del festival Tocatì a Verona

10:00 – Ettore Napione, Responsabile Ufficio UNESCO, Comune di Verona. Uno sguardo sul patrimonio culturale di Veronetta

10:10 – Barbara Bissoli, Vicesindaca, Comune di Verona. Veronetta, un quartiere da vivere e da rigenerare

10:20 – Edoardo Marini, Comune della città di Pienza e comunità del cacio al Fuso. Giocare con lo spazio. La piazza del Pio II a Pienza

10:35 – Fabio Saggioro, Università di Verona, Patrimoni, cultura e formazione: gli spazi della comunità

10:50 – Pierluigi Sacco (online), Università degli Studi d’Annunzio – Chieti – Pescara, Ri-Abitare l’Italia. Ripensare i luoghi pubblici/patrimoniali come spazi culturali per il benessere delle comunità

11:05 – Alessio Pascucci, Presidente Associazione Nazionale Beni Patrimonio Mondiale, Patrimonio mondiale e patrimonio immateriale. Riflessioni dal terreno dell’associazione nazionale

Pausa caffè

11:30 – 13:00 – Tavola rotonda con contributi dei partners della rete del Programma Tocatì e dell’Associazione Europea Giochi e Sport Tradizionali (AEJEST) – contributi dalla Croazia, da Cipro, dal Belgio, dalla Francia e dalla Polonia.

Proiezioni di una scelta di immagini dal partenariato internazionale, per pensare lo spazio del gioco come spazio culturale, con commenti e riflessioni del partenariato internazionale di Tocatì

Thomas Mouzard, Direzione generale dei Patrimoni, ministero francese della cultura con Alain Bovo, presidente Associazione Quilles au maillet, Francia
Rut Carek, Segretario Generale della Commissione Nazionale per l’UNESCO della Croazia, Ministero della Cultura e dei Media con Milivoi Pacenti, presidente IPS, Croazia
Thekla Papantoniou e Petroula Hadjittofi, Commissione Nazionale di Cipro per l’UNESCO, con Khoula Argyrou e Despina Athanasiade, Ktima Association, Cipro (online)
Bartosz Prabucki, Poznan University of Physical Education – AEJEST, Polonia

Tamara Nikolich Djeric Facilitatore UNESCO ICH, Responsabile scientifica Ecomuseo Batana di Rovigno, Croazia e Jorijn Neyrinck, Facilitatore UNESCO ICH e Direttore Workshop Intangible Heritage – Fiandre, Belgio. Riflessioni conclusive su patrimonio vivente e spazi culturali

Ore 13 – 15 – Pranzo condiviso

Ore 15 – 17 – Passeggiata patrimoniale all’incontro delle comunità e alla scoperta dei giochi tradizionali d’Italia.
Dopo un pranzo conviviale in una tradizionale osteria di Veronetta, gli ospiti del Simposio saranno invitati ad una passeggiata patrimoniale attraverso gli spazi del quartiere e le sue mura, patrimonio UNESCO, all’incontro di alcune comunità ludiche italiane e alla scoperta dei loro giochi.

La passeggiata verrà conclusa con un aperitivo e la presentazione del libro Tocatì, una città che gioca, in presenza degli autori, dell’Istituto Centrale Patrimonio Immateriale e dell’editore, all’Osteria del gioco a Porta Vescovo.

 

 

Luoghi

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Polo Universitario Santa Marta, ingresso via Cantarane n° 24
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